– Ciao Andrea! Da quanto tempo lavori in C.M.S.?
Quest’anno festeggio i 25 anni di lavoro in C.M.S., quindi un quarto di secolo! E malgrado i miei 44 anni, questo è ancora il mio primo lavoro!
– Ci racconti un aneddoto che ti lega a C.M.S.?
Conosco questo mondo da molto tempo, addirittura da quando ero bambino! Ricordo che quando papà Erino al sabato pomeriggio faceva gli straordinari ed era solo, io andavo con lui e mi divertivo a scorrazzare tra gli impianti in sella alla mia bicicletta con le rotelline! Mi incuriosivano molto tutti quei macchinari, mi chiedevo cosa fossero e a cosa servissero. Non erano altro che gli antenati delle macchine attuali, e non avrei mai immaginato che dopo tanti anni sarebbero diventati la mia quotidianità. Nel 1993 infatti entrai come stagista estivo in OVP, un’azienda consociata che si occupava di assemblaggi.
E così iniziò la mia avventura.
– Raccontaci la tua storia all’interno dell’azienda.
Ho fatto un bel percorso, cominciato dal Montaggio in OVP poi proseguito in ufficio tecnico di prodotto in C.M.S., dapprima come tecnico e progettista e successivamente come MDM. Queste diverse mansioni sono state determinanti per la mia formazione, non solo tecnica, e per il mio sviluppo professionale: dal 2011 ricopro il ruolo di Responsabile documentale. Coordino e analizzo la documentazione che riceviamo da parte del Cliente e, insieme ai miei collaboratori, la “traduco” all’interno del nostro sistema gestionale.
– Cosa ricordi dei tuoi “primi passi” in C.M.S.?
Ricordo che fin dai primissimi giorni mi imbattei in alcune distinte basi cartacee e mi chiesi cosa diavolo fossero! Con quelle migliaia di combinazioni di varianti diverse le trovavo particolarmente articolate e caotiche. In quel momento pensai che non avrei mai dovuto averci niente a che fare!
– Oltre la “maschera” del responsabile documentale cosa c’è? Hai un hobby, una passione, un sogno? Raccontaci di te.
Il meteo è la mia più grande passione. Gestisco alcune stazioni metereologiche in diverse aree, persino in Veneto, e mi occupo di varie attività, dall’installazione delle centraline al recupero dei dati che giornalmente vengono rilevati. In quest’ultimo anno sto collaborando inoltre con il Comune di Savignano s/P per specifici rilevamenti metereologici. Ho anche un sito web su cui è possibile visionare le varie webcam locali. Inutile dire che molti colleghi mi contattano prima di pianificare un weekend o una gita fuori porta, sono diventato il loro meteorologo di fiducia!
– Riesci a coniugare la tua professione con le tue passioni?
Tutte queste centraline richiedono certamente tanta cura e tanta manutenzione, pertanto mi ritaglio qualche ora di tempo libero alla sera o nel weekend per potermici dedicare.
– Dove ti vedi tra 10 anni?
Questo è il quesito più difficile a cui rispondere. In verità non mi pongo questa domanda, C.M.S. ha fatto parte del mio passato, fa parte del mio presente e farà parte del mio futuro!
– Cosa ti piace di C.M.S.?
La capacità di rimanere una realtà “famigliare”, nonostante il grande sviluppo avuto nel corso degli anni. Siamo in tanti, eppure riusciamo ancora ad essere persone e non numeri: fortunatamente in C.M.S. ha più importanza il nostro nome piuttosto che il numero del nostro badge. Vedo tanta umanità in quest’azienda, e mi auguro che questo prezioso e raro aspetto si riesca a preservare anche in futuro. Secondo me è ciò che fa la differenza. È il nostro valore aggiunto rispetto alle multinazionali.