Esiste, a mio parere, un solo e unico buon motivo per organizzare un Family Day: il divertimento!
Chiarito questo come obiettivo primario, discendono poi a cascata tutti gli altri sotto-obiettivi e i relativi benefici che si possono raggiungere attraverso un Family Day in azienda.
Il Family Day è a tutti gli effetti un modo per trasmettere ai collaboratori i valori dell’impresa in cui lavorano, per comunicare concretamente i cardini su cui si basa la strategia dell’azienda e per far sentire loro e le loro famiglie partecipi di una squadra con una identità forte e definita.
Per mostrare, con i fatti, cosa significa lo slogan “Mettere le persone al centro”.
È anche una buona occasione di comunicazione verso l’esterno, un canale diretto, semplice e comprensibile per confermare ai nostri stakeholder, cittadini e territorio in primis, l’impegno verso la responsabilità sociale di impresa.
Non deve essere questo, a mio parere, lo scopo principale, non mi piace l’idea di creare qualcosa che sia “instagrammabile” per forza.
Se nasce un buon progetto, con buoni contenuti, allora sarà naturale e semplice comunicarlo.
Il Family Day è per me, da sempre, una giornata speciale, a cui tengo molto, perché è un’opportunità per mostrare ai bimbi e ai ragazzi dei miei collaboratori il luogo di lavoro delle loro mamme e dei loro papà, in maniera spiritosa e divertente e al tempo stesso mi permette di conoscere, seppur superficialmente per quello che è possibile fare in qualche ora, la parte privata delle persone che lavorano, magari da anni, accanto a me…e le sorprese sono sempre molto positive.
I bambini soprattutto, con la loro naturale spontaneità e innocenza, rompono tutti gli schemi, le rigidità gerarchiche, le dinamiche relazionali tipiche degli adulti: per un pomeriggio si è semplicemente mamma, papà, nonno, nonna, marito, moglie.
I bambini fanno domande, serie, puntuali, sempre intelligenti, che richiedono altrettante risposte intelligenti, chiare e semplici, che vanno diritto al nocciolo.
Un buon esercizio per managers e imprenditori.
I bambini desiderano avere del tempo in cui sia possibile vedere, visitare, scoprire l’ambiente lavorativo della mamma o del papà, perché è quello che vogliono fare.
Inoltre, i bambini amano fare le stesse cose dei genitori: sedersi alla scrivania, timbrare il cartellino o andare a mensa.
L’aspetto affascinante del Family Day è quello che si può cogliere negli occhi delle persone: spesso c’è l’orgoglio e il senso di soddisfazione personale e professionale nel mostrare la propria scrivania o postazione lavorativa, nel raccontare ai propri figli e famigliari l’attività lavorativa, il funzionamento di una macchina, di un processo produttivo.
Far vedere ai propri famigliari i luoghi dove tutti noi trascorriamo una parte importante, spesso la più lunga, della nostra giornata significa avvicinare la sfera privata e quella professionale, significa in un certo senso abbattere barriere e condividere valori.
Per fare in modo che la giornata del Family Day si svolga con successo e con soddisfazione di tutti, va tenuto presente che si tratta pur sempre di un evento aziendale corporate, un momento importante che va organizzato bene, con attenzione ai dettagli, senza lasciare nulla al caso e ponendo un grande focus ai temi della sicurezza.
Il Family Day, ne sono certa, è il giorno preferito del nostro Responsabile Ambiente & Sicurezza: per giorni, prima dell’evento, controlla postazioni, linee, percorsi, si accerta che tutto sia pronto alla invasione gioiosa!
Il nostro Family Day, quest’anno, è cominciato con un tour aziendale negli stabilimenti di produzione e assemblaggio, nei reparti e luoghi di lavoro, per mostrare le nostre tecnologie e i nostri processi di lavorazione: un percorso in cui le famiglie hanno esplorato le varie aree di C.M.S. e condiviso un momento di vita aziendale insieme al nostro gruppo di lavoro.
Dopo il tour, gli ospiti sono stati accolti nell’ampia sala, dove solitamente si svolgono incontri e conferenze: ad attendere tutti un ricco buffet e poi via al divertimento.
I bambini generalmente si divertono con poco, ma hanno bisogno di attività progettate su misura per la loro età: nella preparazione di un Family Day è quindi necessario avere una idea precisa dell’età dei bambini che parteciperanno per poi dividerli per gruppi di età, assegnando attività differenti a ciascuno di essi, questo assicura il successo dell’evento.
Noi abbiamo proposto uno spettacolo di magia, truccabimbi, babydance e montagne di piccoli e colorati mattoncini Lego, che hanno attirato l’attenzione di bambini e adulti.
Si sono svolte vere e proprie sfide di costruzione con i Lego tra genitori e figli, vinte ovviamente dai bambini.
La giornata si è conclusa con un oggetto in dono, un piccolo Lego, per supportare il ricordo dell’evento e sancire il rapporto di amicizia tra l’azienda e le famiglie di tutti i collaboratori.
Arrivederci al prossimo Family Day!